- INTERVISTA AL VESCOVO SUETTA
«Una frusta per Lauro, Fiorello e il Sanremo blasfemo»
- Attualità
- 08-03-2021
«Al Festival è stata calpestata la fede, mentre la gente in ospedale per il Covid trae sostegno da quegli stessi simboli». Intervista al vescovo di Sanremo Suetta sulle performance blasfeme di Achille Lauro: «Non volevo essere complice, ho fatto come Gesù nel tempio. Lauro non ha nulla di buono da mostrare; dispiaciuto per Fiorello: ha macchiato il suo talento». Sulla Rai: «Dissacrare non è arte, è il mestiere più vecchio del mondo con i soldi dei contribuenti cattolici». Il Festival: «Quand'ero ragazzo era una festa, ricordo tante belle canzoni, da Ruggeri alla Mannoia. Ma ora c'è troppa ideologia. E il calo di ascolti dimostra che il popolo non segue».
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